VITIGNI
Di seguito, le varietà di vite nel territorio della Valpolicella.
CORVINA
Spina dorsale del blend dei vini della Valpolicella, conferisce struttura, aromi e morbidezza al vino.
CORVINONE
Caratterizzato da sentori di marasca molto speziati, conferisce complessità aromatica e struttura al vino.
RONDINELLA
Varietà molto resistente ad intemperie e malattie, conferisce colore e sapidità al vino.
MOLINARA
Varietà autoctona complementare, conferisce freschezza e sapidità al vino.
ALTRE VARIETÀ
OSELETA
- PRODUZIONE COSTANTE
- GRAPPOLI DI DIMENSIONI RIDOTTE E COMPATTI
- GERMOGLIAMENTO TARDIVO
- ADATTO ALL'ESSICAZIONE, AGGIUNGE COLORE E STRUTTURA
CROATINA
- SPESSO ALLEVATA A GUYOT
- PREFERISCE TERRENI ARGILLOSI E CALCAREI
- REGALA SENTORI DI FRUTTI ROSSI E VIOLA, CON SENSAZIONI SPEZIATE E BALSAMICHE
DINDARELLA
- PRODUZIONE BUONA E STABILE
- POTATURA LUNGA
- ECCELLENTE RESISTENZA
- SI PRESTA OTTIMAMENTE ALL'APPASSIMENTO
SPIGAMONTI
- FASI ENDOLOGICHE ANTICIPATE
- GAMBO ROSSO
- ELEVATO CONTENUTO DI ANTOCIANI
- DONA COLORE E CORPO AL VINO
Per maggiori informazioni sulle diverse tipologie presenti sul territorio, consulta online, sul sito del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, il Registro Nazionale delle Varietà di Vite.
SISTEMI DI ALLEVAMENTO
LA PERGOLA
La pergola ha più di 2000 anni di storia ed è la forma di allevamento tradizionale della Valpolicella. La chioma protegge i grappoli dal sole, mentre l'altezza evita i possibili danni di brina e umidità garantendo comunque una buona escursione termica giornaliera.
GUYOT
Il GUYOT fu introdotto in Valpolicella attorno al 1870. Durante gli anni questo sistema d’allevamento è stato adattato alle esigenze delle varietà autoctone, ad esempio allevando il capo a frutto ad un’altezza maggiore rispetto alla norma.